nascosta - Giustizia a Milano









Menù
Vai ai contenuti

nascosta

Utilità > WebApp
Benvenuti in questo nuovo video di DE JURE IN PILLOLE
Oggi affronteremo il tema delle ricerche giurisprudenziali, e nello specifico , come poter effettuare la ricerca di massime e sentenze , incrociando due riferimenti normativi differenti.
Troveremo in questo modo la sola giurisprudenza, massime e sentenze, che rispetta entrambi gli articoli del codice presi in considerazione
Facciamo un esempio, il nostro cliente avvocato , affronta quotidianamente il tema del risarcimento stradale, quindi è informato ed aggiornato , sulla normativa di riferimento e sull’orientamento giurisprudenziale prevalente.
Nello specifico però ,  il suo caso si delinea dovendo rispettare due norme specifiche: l’art. 141  del codice delle assicurazioni . e l’art. 2054 del codice civile.
Vediamo come possiamo incrociare i dati in nostro possesso  ,  evitando di inserire parole chiavi e di raffinare successivamente la ricerca, ed ottenendo in modo chirurgico il risultato più aderente.
FACCIAMO UNA SIMULAZIONE in modalità ROLE-PLAY DI una ipotetica TRATTATIVA , …naturalmente dopo aver superato, la parte iniziale di cordialità e rottura del ghiaccio, la fase dell’accreditamento e aver affrontato già una parte della esposizione:
……….Mi scusi avvocato se le faccio questa domanda , ma  quante volte , le è capitato di dover cercare delle massime o delle sentenze che sottostessero a due principi iscritti in 2 riferimenti normativi differenti?
e quante volte si è trovato a dover filtrare e diminuire, centinaia di documenti risultati della ricerca fatta per parole chiavi .
Bene , oggi lei può contemporaneamente risparmiare tempo ed avvantaggiarsi dei contenuti autorali pronti all’uso .
potrebbe esserle utile questa funzionalità?
se mi consente le faccio vedere come, perché non gli lo  voglio solo raccontare ma le voglio mostrare il  tutto , nero su bianco
Dalla maschera iniziale del DEJURE, assicuriamoci di trovare la barra impostata su giurisprudenza e clicchiamo sulla ricerca avanzata
Quindi Si aprirà  la maschera con la possibilità di compilare i campi utili alla nostra ricerca
Posizioniamoci sul campo scegli codice e selezioniamo codice civile e ,successivamente , inseriamo l’articolo 2054
A questo punto,  possiamo aggiungere un ulteriore articolo di un altro codice ,  cliccando il bottone colore arancione , oppure ,  come nel nostro caso , essendo il codice delle assicurazioni , un decreto legislativo , andiamo nella sezione LEGGI , selezioniamo leggi dello stato , compiliamo nei campi successivi legge del 2005 , numero 209 articolo 141
Come può vedere , il nostro dejure  , ha intercettato le sole massime che rispettano entrambe le richieste normative , del codice civile e del codice delle assicurazioni.
Inoltre noterà , che esiste la possibilità di settare altri parametri come la data e l’autorità , molto utili nei casi di ricerche di giurisprudenza di merito.
adesso le faccio una domanda………..provi ad immaginare se settimana prossima ,  andrà a dibattere in un determinato tribunale, che non è il suo foro abituale , e di cui non conosce , o conosce solo parzialmente , l’orientamento giurisprudenziale prevalente di quella materia.
Pensa sia indispensabile , o almeno utile ,  avere informazioni su quella particolare sezione ,  o di quel particolare giudice?
sicuramente è una cosa molto interessante,  e la avvantaggerà molto ,  abbattendo le incognite e assicurandosi maggiori chance di vittoria per il suo cliente
Bene avvocato, cosa ne pensa ? secondo lei , quanto tempo ha risparmiato con questa modalità di ricerca?
Torniamo  ora ai nostri ragionamenti condivisi e a un altro risvolto commerciale , che potrebbe avere questa nuova competenza acquisita.
Sappiamo che l’80% degli utenti , utilizza la buca di ricerca nella home page del dejure, per effettuare ricerche semantiche.
Non dimentichiamoci però , che l’unicità del dejure , è anche quella di portarsi dietro , tutte le peculiarità del vecchio juris data
in tutti quei casi , in cui ci troviamo magari di fronte ad un cliente , che ha una certa seniorility  , ed ama ancora ragionare con ricerche per indici , voci e sottovoci , e i classici riferimenti normativi , questo potrebbe essere un modo per riuscire a far molta presa  .
in questo cliente tipo , questa modalità di ricerca , è sicuramente più vicina al suo modus operandi .
in ogni caso , , Non dobbiamo dimenticarci dei collaboratori di studio , che, utilizzando maggiormente lo strumento , anche se a volte non ricoprono la figura del decisore , potrebbero spingere a favore di questa opportunità , per facilitare la consultazione del loro dominus.
A questo punto , Possiamo puntare l’accento , sul fatto che non è necessario cambiare abitudini , per trovare ciò che serve
se il cliente non volesse utilizzare le nuove funzionalità , che mette a disposizione la home page del de jure , può tranquillamente utilizzare i campi come ha sempre fatto con le classiche banche dati .
in definitiva , la tecnologia ci deve rendere più liberi e non schiavi dello strumento, ed in questa ottica il de jure , porta avanti la sua mission
Bene per oggi è tutto
Vi saluto e vi aspetto alla prossima pillola di de jure
Torna ai contenuti